Lolo & Barba MotoGP al Sachsenring

10 Aprile 2015 0 di Airlolo

Ci prende così per caso,con il fedele amico-centauro Barba di organizzare un giro in moto;ho appena acquistato la mia Rsv 1000(bye bye Kawasaki) e mi piacerebbe portarla lontano,anche se la sua indole sportiva non lo consiglierebbe.Cartina dell’Europa,vagliamo una marea di soluzioni,poi senza riuscire a trovare una meta,ci viene in mente di andare a vedere la Motogp…..calendario alla mano,guardiamo le gare in programma,avendo solamente una settimana di ferie in comune,non ci dobbiamo allontanare troppo,quindi Donington è da escludere,sarebbe un vero massacro,Brno a metà agosto,troppo in là per le mie ferie;Germania Sachsenring….perfetto.Mappa stesa sul tavolo e organizziamo una specie di itinerario…il primo giorno è un pò vago con Barba che farnetica di strade di montagna e passi appenninici..mah?!speriamo bene!!Partenza

1° giorno

Partenza alle 16,sono da poco uscito da lavoro,la moto è già pronta,mancan solo dei piccoli accorgimenti,borsa da serbatoio che rende difficile arrivare ai manubri e superborsone da viaggio riciclato in borsa da moto sulla sella del passeggero.Barba è ancora più estremo,borsa da serbatoio ultra grande che oscura gli strumenti della moto,borsa tecnica al posteriore con tenda annessa e tuta in pelle..(per me jeans e giacca in tessuto).Partiamo da Volterra,ci dirigiamo verso il mare e poi a Rosignano prendiamo l’Autostrada verso Genova….mi chiedo che andiamo a fare in quella direzione,ma il navigatore esperto che mi precede dice che è tutto ok.Usciamo a Pietrasanta,vicino Viareggio e li passato Stazzema,incominciano le curve.Strada stupenda,si sale parecchio e il mare all’orizzonte rende la strada ancora più bella.Arriviamo a Catelnuovo Garfagnana e svoltiamo in direzione Fivizzano,ma la bella strada regionale finisce li,perchè Barba adventure decide che la regionale è troppo autostrada e in prossimità di Piazza al Serchio,giriamo passando da paesini come Sillano e Capanne (memori di gare motociclistiche in salita).L’oscurità si fà sempre più vicina e noi…noi…dove cavolo siamo?!Verso le 8 passiamo Castelnovo ne’ Monti e dopo 300km arriviamo a…Reggio Emilia….un pomeriggio in moto e siamo a Reggio Emilia!?Troviamo un B&B dove dormire(B&B Dei Paduli – Rubiera RE 0522343150).

La mattina la proprietaria,dopo averle parlato della nostra intenzione di andare a vedere la Motogp,ci dice di esser stata compagna di classe di Giacomo Agostini e da li le storie si susseguono….è tardi dobbiamo partire;distruggo subito i sogni del mio navigatore che sognava statali sulle Alpi,prendendo il comando e dirigendomi verso l’Autostrada del Brennero(chi arriva più sennò).Partiamo a razzo in un periodo in cui il tutor e l’autovelox erano ancora pochi,una sosta per bisogni fisiologici nei pressi del passo e si continua.Usciamo subito dopo esser entrati in Austria;ci facciamo due curve fino a Innsbruck e per la prima volta vediamo i Gardrail con la fascia bassa per le cadute dei motociclisti….altre zone mi dico.Riprendiamo l’Autostrada e giù una tirata fino in Germania fino a Rosenheim,dove per accorciare e per combattere la noia delle 4 corsie,proseguiamo su strada normale attraversando la campagna,fino alla città di Landshut.Risaliamo sull’Autostrada….qui i limiti non esistono,le borse implicano una velocità più bassa di quella che vorremmo,ma comunque i 190km/h si raggiungan bene.Sempre un occhio allo specchietto perchè tra Mercedes,Porsche e Bmw(la fabbrica è qui vicino)la corsia di sorpasso sembra quella di un GP.A Deggendorf decidiamo che l’Autostrada ci ha davvero rotto e tramite la SS11 continuiamo verso il confine Ceco.Le forze sono allo stremo,in prossimità di Zwiesel cerchiamo un campeggio;lo troviamo poco dopo…e francamente è come se io affittassi il mio giardino di 100mq…ma và bene uguale.Doccia e cena in un ristorante li vicino dove ordiniamo Gulash…anche perchè è stata l’unica cosa che abbiamo capito del menù.

Ci svegliamo e scopriamo che qui la notte è un pochino umido.Asciughiamo tutto e si riparte.Dopo pochi km siamo già in Repubblica Ceca;la strada e bella e ci dirigiamo verso Plzen dove il traffico in direzione Praga,si fà caotico,benedetta moto che ci permette di evitare le code.Arriviamo a Praga e qui riprende finalmente il comando il mio compagno di viaggio che memore di una gita scolastica,mi dirige verso un ostello(hostel Podolì).L’ostello doveva essere una ex caserma militare,o qualcosa del genere…sei casoni di 5 piani tutti messi in fila.
Ci diamo una lavata(il motociclista puzza) e passiamo il pomeriggio visitando il centro città.

Carichiamo nuovamente le moto,lasciamo l’ostello e attraversando il centro di Praga in moto ci dirigiamo a nord,nuovamente verso la Germania.Prendiamo l’Autostrada 7 che ci porta fino al confine.Oltrepassato,si trasforma nella Statale 174 fino alla città di Chemnitz.Non ci fermiamo nemmeno e ci dirigiamo verso il circuito(http://www.sachsenring-circuit.com/en/) dove ci immedesimiamo nel tedesco medio con crauti e hotdog a pranzo.Cerchiamo una sistemazione nelle vicinanze…senza prenotazione…impossibile.Torniamo sui nostri passi,fino a Chemnitz….albergo in centro 70 euro,ma che fatica.La sera ci rifugiamo li vicino in una festa del vino locale e non…..arriviamo con caschi in mano e giubbotti indossati….sembra lo sbarco sulla luna con tutti che ci guardano come extraterrestri,manco fossimo i primi motociclisti nel paese.Ceniamo con un piattone pieno di tutto e un bicchiere di vino della zona dolce come spumante..che schifo!!!

Giornata dedicata alla gara della motogp…la mattina piove,ma appena esce il sole si asciuga tutto e la gara sarà asciutta.Prendiamo posto in tribuna numerata alla fine del rettilineo d’arrivo,abbonamento per 3 giorni 84 euro(italia impara).Si parte con evoluzioni varie da parte di uno stuntman su ducati monster…davvero bravo;lascia tutti con la bocca aperta quando per finire,lanciato in tutta velocità riesce a frenare derapando,mettere il cavalletto,parcheggiare la moto e saltare acrobaticamente a terra in un attimo…wow!!!Antipasto con la 125….sembrano uno sciame di vespe…..poi c’è subito la motogp….Gibernau parte alla grande,Vale arranca dietro e piano piano si avvicina….tifosi spagnoli a destra e sinistra,siamo accerchiati,possiamo sfoggiare solo i nostri cappellini yamaha e il nostro accento italiano ad accompagnare i vari vaffa’ e porca….ultimo giro iniziato,Gibe chiude la traettoria alla fine del rettilineo,davanti ai nostri occhi,ma và lungo,Vale passa accellera e non lo fà più avvicinare….VITTORIA!!!Gli spagnoli disperati,ma corretti,applaudono….Rossi si ferma sotto di noi,gli viene data la bandiera con scritto “I’m sorry mike” riferito a mike hailwood del quale Vale ha appena raggiunto le vittorie….siamo euforici,in piedi con la mano sul cuore cantiamo anche l’inno suscitando l’ilarità di tutta la tribuna….ma siamo i soli italiani?!direi di si….
Finale di contorno….gara delle 250,ma non ricordo granchè.Girelliamo un pò intorno al circuito ed anche dentro,ci rilassiamo con spettacoli vari e facciamo affievolire l’adrenalina.Siamo già a l’ora di cena…mangiamo li vicino un qualcosa di fritto,forse pollo e poi a letto a ronfare come ghiri….domani sarà dura!!

Partenza di prima mattina,è lunedi e mercoledi lavoro.Ripercorriamo la strada fino a Praga e poi verso sud in direzione Ceskè Budejovice,ritmo da motogp direi si spera nella benevolenza della polizia ceca.Siamo già in Austria,ci dirigiamo verso Linz,inizia l’Autostrada….di corsa fino a Salisburgo,pranzo veloce e si continua.Passiamo due tunnel veramente lunghi (9 euro per attraversarli) alla media di 50km/h dietro un tir e una sola corsia…il caldo è infernale….proseguiamo verso l’Italia,a Villach usciamo e arriviamo fino a Tarvisio percorrendo la strada normale.Siamo ancora troppo lontani,Barba vorrebbe dilettarsi tra le statali locali,ma ci sono sempre 500km da fare….ancora Autostrada,arriviamo a Padova e dopo 1000 km,la stanchezza si fà sentire,all’uscita del casello troviamo un bell’alberghetto,smontiamo i bagagli,una pizza e il sonno ci investe all’improvviso.

Ultimo giorno,il sole ci accompagna fino a casa,usciamo dall’Autostrada a Sasso Marconi dopo Bologna e ci mettiamo sulla ss64…la Porrettana per intenderci.Il primo tratto è orrendo,tutto un cantiere,basta!!ci fermiamo a pranzo e dopo un buon digestivo continuiamo per niente convinti sulla stessa strada.L’asfalto ci smentisce,la strada diventa un susseguirsi di curvoni e saliscendi fino a Pistoia.Autostrada?!no…improvvisiamo e per tornare a casa passiamo da Lamporecchio,salendo sul San Baronto e scendendo a Vinci.Oramai siamo a casa,i posti sono familiari e noti.Ultimi km,Castelfiorentino,Gambassi,Il Castagno…siamo davvero a casa…..le curve che salgono fino a Volterra sono il nostro pubblico sugli spalti e ci accompagnano cullandoci fino all’arrivo…Ci salutiamo velocemente,il culo è insensibile e gambe e ginocchia sono un misto di dolori e lamenti.I giorni eran pochi,averne avuti di più ci avrebbe permesso di abolire km e km di Autostrada(alla fine 2900km),ma và bene così l’importante e riuscire a farne altri.

Lolo & Barba

CategoriaMOTOGP

Tagbarba motogp rossi sachsenring

Lolo & Barba MotoGP al Sachsenring

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